Sono andata a controllare nella versione originale giapponese di "Candy Candy ~ Final Story" dove sono state inserite le pagine bianche e ho notato una cosa interessante. Non sono riconducibili a una questione prettamente pratica di impaginazione, perché seguono uno schema. Le pagine bianche sono state inserite nel romanzo per separare la temporalità. Ogni lettera o retrospezione che segue una pagina bianca racconta qualcosa successo prima della lettera o retrospezione che precede la stessa pagina bianca. Di seguito l'elenco di dove si trovano le pagine bianche nell'originale giapponese del romanzo:
Dopo lettera a Dan Juskin, nella quale Candy scrive "al momento sto studiando intensamente per diventare infermiera." La lettera seguente è da parte di George, che le dà l'approvazione a entrare nella Scuola Mary Jane. Quindi temporalmente la lettera di George precede quella a Dan Juskin, è con lei inizia il racconto alla Mary Jane.
Dopo la lettera a Sam, Jeff e Susie, dove si congratula per il matrimonio del padre e dice di avere il turno notturno. Segue la lettera a Terry in cui gli dice di essersi iscritta alla Scuola per infermiere. Probabile che temporalmente preceda quella ai bambini, scritta magari quando è già all'ospedale Santa Johanna, perché ha il turno di notte, e perché deve essere passato del tempo affinché il signor Carson abbia conosciuto e poi sposato Victoria.
Dopo la lettera a George in seguito all'inaugurazione del Resort Inn, avvenuto a guerra finita. È seguita dal ricordo della morte di Stair e della rottura con Terry, quindi anche qui si torna indietro nel tempo per proseguire con il racconto.
Dopo la retrospezione in cui Candy ricorda la convivenza alla Magnolia, la fuga di Albert e la sua battuta "preferisco che sembri più grande piuttosto che ti scambiano per la mia sorellina", che avviene dopo che lui si è rivelato come Prozio. Segue la lettera di Archie in cui le scrive che stanno ancora cercando Albert, quindi anche qui si torna indietro nel tempo per proseguire con il racconto.
Dopo il ricordo della morte di Susanna. Segue la famosa lettera di Terry.
E se tanto mi dà tanto….